Verona inaugura la sua prima Urban Beach
Apre la Spiaggetta @Porta Fura
A Verona, come a Parigi, apre ufficialmente la Spiaggetta @Porta Fura targata Mura Festaival. Si tratta di un luogo suggestivo e rilassante animato da dj set, dove è possibile gustare dell’ottimo vino della cantina Tommasi e lo street food.
La Spiaggetta, rappresenta il luogo perfetto per rilassarsi all’aria aperta in riva all’Adige, immersi in un’atmosfera che ricorda le spiagge parigine lungo la Senna.
Negli anni passati, questo spazio era un’oasi verde nel degrado più totale e con numerosi segni di delinquenza che necessitavano un intervento.
Il Mura Festival si inserisce proprio in questo scenario per raccontare queste aree sotto una prospettiva del tutto nuova, attraverso opere di riqualificazione per restituire ai cittadini delle aree verdi comuni dove trascorrere il tempo in città.
Parchi verdi all’interno delle città
I parchi dentro le cinta murarie, sono le aree perfette per ospitare attività di vario genere, diventando anno dopo anno luoghi all’aperto dove i cittadini e i turisti possono trascorrere la giornata in totale sicurezza.
La Spiaggetta Porta Fura rappresenta un luogo di aggregazione, testimonianza del grande lavoro di riqualificazione urbana che gli organizzatori di Mura festival stanno svolgendo grazie al supporto del Comune di Verona e dell’Ufficio UNESCO.
Inoltre, grazie alla partnership con Tommasi Family Estates, la quale ha deciso di supportare il progetto di riqualificazione del Parco della Mura, sarà attiva dal venerdì alla domenica un’enoteca con in mescita le Fornaci Lugana doc, un vino bianco fresco e armonico.
Insieme all’esperienza di degustazione ci saranno american bar e proposte di street food gourmet sviluppate proprio per esaltare i sapori dei vini proposti.
La Spiaggetta @Porta Fura è aperta dal 25 giugno, dal venerdì alla domenica con i seguenti orari: il venerdì dalle 18 alle 24, sabato e domenica dalle ore 11 alle ore 24.
Vieni a trovarci e goditi un meraviglioso aperitivo come in spiaggia. Contattaci.
