Cosa mangiare a Verona durante le feste di Natale
Il cibo della tradizione veronese
Natale è ormai alle porte e i preparativi per decidere cosa servire a tavolo durante i festeggiamenti sono già in corso in tutte le case degli italiani.
Abbiamo scelto di raccontarvi le tradizioni della città che più amiamo, Verona, che per noi sono in grado di evocare anche solo col pensiero, quel calore e quell’atmosfera tipica delle ricorrenze vissute con amici e parenti.
Ogni famiglia ha le proprie usanze ma facendo un rapido sondaggio siamo riusciti a riconoscere un menu ricorrente che raffigura in modo abbastanza preciso la nostra città.
Alcuni piatti rappresentano l’essenza della veronesità stessa, e sono immancabili sulla tavola delle feste, come per esempio il lesso con la pearà o i tortellini di Valeggio in brodo. Se decidete, invece, di trascorrere le vostre vacanze a Verona non potete dimenticarvi di assaggiarli.
Ecco di seguito una rassegna dei piatti tipici veronesi da non lasciarsi sfuggire durante le feste.
Soppressa Veneta con giardiniera fatta in casa
Nella tradizione veronese è difficile individuare un antipasto tipico, poiché questa cucina fonda le sue radici nella cultura contadina e l’antipasto rimane qualcosa di raffinato, non adatta ad una cucina povera e semplice come quella che ci caratterizza.
Tuttavia, anche le tradizioni e le usanze evolvono, quindi un’ottima interpretazione della tradizione è un buon antipasto a base di Soppressa Veneta, un salume a pasta morbida, dalla grana media e dal sapore deciso.
Data la sua conformazione, se ne possono ricavare delle fette piuttosto grandi che sono ottime accompagnate dalla giardiniera fatta in casa o dalla polenta abbrustolita.
La Soppressa rappresenta una vera e propria eccellenza veneta, viene prodotta principalmente a Vicenza, a Treviso ed a Verona. In tutte e tre le varianti si possono intravedere differenze sia relative alla sua produzione, che gustative.
Tortellini di Valeggio in Brodo
Si tratta del primo piatto d’eccellenza a Verona. Ovviamente in questo caso la scelta non ricade su quelli emiliani, ma sulla nostra versione locale, i famosi tortellini di Valeggio noti anche per la leggenda del nodo d’amore che li vede protagonisti insieme a Gian Galeazzo Visconti.
La sfoglia si presenta sottilissima quasi da sciogliersi in bocca e permette di assaporare al meglio il ripieno.
Gran bollito misto servito con pearà, cren, salsa verde e mostarda
La tradizione di Verona non può non includere il lesso con la pearà.
Non esiste piatto più evocativo della festa, dei ricordi di infanzia, di pentolini magici dove nonne e mamme cuocevano la salsa a base di pane, midollo, brodo e pepe, moltissimo pepe.
Sono svariate le tipologie di carne lesse che di solito vengono accompagnate dalla salsa: manzo o vitello, gallina, testina di vitello, cotechino e la lingua.
Oltre alla pearà si portano in tavola anche la più conosciuta salsa verde, il cren e la mostarda piccante di frutta.
Vi abbiamo fatto venire fame? Allora vi aspettiamo qui all’Hotel Gardenia per un cenone all’insegna della tradizione ed un soggiorno davvero indimenticabile.